Il termine deriva dal greco πρῶτος «primo», cioè primario. Sono dei composti organici costituiti da una sequenza di aminoacidi.
Gli aminoacidi, in generale, sono molecole organiche che, unite fra loro, vanno a formare le proteine. In un certo senso sono i “mattoni” che vanno a costruire la struttura proteica e che, in questo caso, vengono definiti aminoacidi proteinogenici.
Guardando la struttura chimica generica di un aminoacido, si nota come abbia al centro sempre un atomo di Carbonio (C) e alle estremità:
1-un gruppo carbossilico (-COOH carbonio, ossigeno e idrogeno)
2- un gruppo amminico (-NO2 azoto e ossigeno)
un atomo di idrogeno (H)
3- una catena laterale (R) sempre diversa per struttura e carica a seconda dell’aminoacido
A seconda di come queste estremità si legano e di quanti aminoacidi si uniscono fra loro, si ottengono proteine differenti.
Gli aminoacidi naturali che concorrono alla formazione delle proteine e che sono fondamentali al funzionamento del nostro corpo sono 20 ai quali vanno a sommarsene 3 scoperti solo recentemente (selenocisteina, pirrolisina e N-formilmetionina).
Di questi 23, 8 vengono essenziali, perché il corpo umano non riesce a crearli da solo ma devono essere necessariamente forniti dalla dieta.
Gli Aminoacidi Essenziali (chiamati anche con l’acronimo AAE – Amino Acid Enhanced) che vanno necessariamente introdotti tramite l’alimentazione, dunque, nello specifico:
LISINA: presente soprattutto in latte, soia, carne, serve alla formazione della carnitina e della vitamina B3. Partecipa alla creazione dell’ormone della crescita e alla fissazione del calcio nelle ossa. È inoltre fondamentale nella produzione di anticorpi ed è parte costituente della cheratina dei capelli (per questo è presente in numerosi integratori per il trattamento dei capelli).
TRIPTOFANO: si trova nel latte e nei latticini, nelle uova, nei legumi, oltre che nelle carni, nel pesce e nel cioccolato. È un aminoacido chiave nella sintesi proteica e nella sintesi di sostanze fondamentali come la serotonina, chiamata anche “ormone del buonumore”, che può essere convertita in melatonina, fondamentale per la corretta regolazione del ritmo sonno-veglia.
FENILALANINA: è coinvolta in tutti i processi metabolici messi in atto dal nostro corpo ed è perciò fondamentale per la nostra sopravvivenza. La produzione di dopamina, ad esempio, neurotrasmettitore fondamentale per la regolazione della frequenza cardiaca e per quella del sonno e dell’umore, dipende dalla fenilalanina. Partecipa alla formazione di ormoni tiroidei e si trova in carne, pesce, uova, riso integrale e grano.
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TREONINA: è un costituente degli anticorpi e riveste quindi un ruolo fondamentale per il mantenimento del sistema immunitario. Non solo: entra in gioco nelle funzioni depurative di fegato e reni, è un precursore di collagene ed elastina e, in caso di attività sportive, può essere utile per prevenire stiramenti muscolari e traumi dei tendini. Si trova in mais, soia, uova, funghi, merluzzo, carni di maiale, agnello, coniglio e vitello.
METIONINA: consumare latticini, albume d’uovo, merluzzo, proteine della soia, permette un buon apporto di questo aminoacido che è alla base della produzione di carnitina e cisteina, oltre che di creatina, taurina, vitamina B12. Aumenta le capacità depurative del corpo umano e svolge una buona azione lipolitica a livello del fegato.
LEUCINA: latte, mais, pollo e uova sono le fonti principali di questo aminoacido che, a differenza degli altri AEE, si trova anche nei cereali e nei legumi che di solito ne sono poveri. Si può trovare anche nel sesamo, arachidi, lenticchie e pesce. Svolge un ruolo importante a livello muscolare perché accresce la resistenza. Inoltre, stimola la sintesi proteica evitando il catabolismo muscolare – la degenerazione – durante la pratica di attività sportiva intensa o di lunga durata e supporta il metabolismo nei periodi di digiuno.
ISOLEUCINA: è strettamente legata al fabbisogno di glucosio: in caso di carenza di glucosio dovuta, ad esempio, ad un’intensa attività fisica l’isoleucina viene utilizzata come fonte energetica sostitutiva. È in grado di stimolare le cellule che producono insulina. Si trova prevalentemente in mais, patate, pollo, uova, arachidi, bresaola, agnello.
VALINA: svolge importanti funzioni di ricostruzione dei tessuti, soprattutto muscolari, motivo per il quale è particolarmente adatta nell’impiego sportivo laddove questo comporta uno sforzo fisico consistente e particolarmente degenerativo per i muscoli. Il rapido assorbimento da parte dell’intestino la rende quasi immediatamente disponibile. Ne è ricca la polvere di albume, le proteine della soia, l’alga Spirulina, latticini e prodotti caseari.